SWIFT, acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, è una società cooperativa fondata negli anni ‘70 a Bruxelles, con l’obiettivo di creare un servizio globale di messaggistica finanziaria basato su un linguaggio comune internazionale.
Nel 1973, 239 banche di 15 Paesi si riunirono per affrontare una sfida comune: trovare un modo più efficace per comunicare sui pagamenti transfrontalieri. Quattro anni dopo, SWIFT entrò in scena, rivoluzionando il settore con i suoi servizi di messaggistica e sostituendo la tecnologia Telex, in uso in quegli anni.¹
Il codice BIC (Bank Identifier Code), noto anche come codice BIC SWIFT, è uno standard bancario internazionale definito dall'Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO 9362) e gestito da SWIFT. Si tratta di una stringa alfanumerica che identifica in modo univoco una banca e viene utilizzata per effettuare trasferimenti di denaro, in particolare a livello internazionale.
Spesso si tende a confondere il codice BIC con il codice SWIFT, utilizzando i due termini come sinonimi. In realtà, il BIC identifica specificamente la banca, mentre il codice SWIFT è impiegato per le telecomunicazioni finanziarie tra enti. Esistono inoltre i Non-SWIFT BIC, codici non connessi alla rete SWIFT, utilizzati principalmente per transazioni manuali ma non accettati da tutti i sistemi bancari. Per riconoscerli, basta verificare se l’ottavo carattere del codice è un 1; in tal caso, è consigliabile contattare la banca e richiedere un codice BIC compatibile con la rete SWIFT prima di procedere con il bonifico.
Oggi, SWIFT è una delle principali infrastrutture finanziarie globali, con servizi accessibili in oltre 200 Paesi e territori e utilizzata da più di 11.000 istituzioni in tutto il mondo, per scambiare informazioni in modo sicuro e con standard comuni.
Il codice SWIFT, noto anche come BIC (Bank Identifier Code), è un elemento essenziale per effettuare trasferimenti di denaro tra banche. Questo codice è composto da 8 o 11 caratteri, che contengono una serie di informazioni fondamentali:
Il codice SWIFT, quindi, è lo strumento che permette di identificare una banca specifica, inclusa la sua filiale, a livello globale. Insieme all’IBAN, rappresenta uno dei dati fondamentali per eseguire trasferimenti di denaro tra banche nell’area SEPA.
Il sistema di messaggistica SWIFT ha sostituito il Telex, che fino agli anni ‘70 era l’unico modo di comunicare per i trasferimenti internazionali di fondi. Rispetto al nuovo standard, Telex era più lento, meno sicuro e consentiva l’invio di messaggi in formato libero, senza un modello predefinito.²
Con l’avvento di SWIFT è stato introdotto un sistema unificato di codici per identificare le banche e descrivere le transazioni. Grazie alla standardizzazione dei processi di comunicazione, si è eliminata la necessità di interpretare i messaggi, riducendo il rischio di errori e i tempi di gestione delle operazioni.
In un contesto finanziario sempre più interconnesso, l’adesione al sistema SWIFT semplifica i trasferimenti di fondi sia a livello locale che internazionale. Basti pensare che nel 2022 questo sistema ha registrato in media quasi 45 milioni di messaggi al giorno, con un aumento del 6% rispetto al 2021.³
Oggi esistono due principali alternative al sistema SWIFT: CIPS e SPFS. Il CIPS (Cross-Border Interbank Payment System) è un sistema di pagamento che offre servizi di compensazione e regolamento per transazioni transfrontaliere in RMB (la valuta cinese, che comprende lo yuan come unità base e i suoi sottomultipli, jiao e fen).
Lanciato nel 2015 con il supporto della People's Bank of China (PBOC), il CIPS è nato per promuovere l’internazionalizzazione del RMB. Tra i suoi azionisti troviamo anche banche straniere, come HSBC, Standard Chartered, Banca dell'Asia Orientale, DBS Bank, Citi, Australia and New Zealand Banking Group e BNP Paribas.
Nel 2022, il CIPS ha processato 97 milioni di yuan (14 trilioni di dollari), con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente. Inoltre, alla fine di gennaio del 2022, circa 1.280 istituzioni finanziarie in 103 Paesi e regioni nel mondo erano connesse al CIPS.⁴
Lo SFPS è stato sviluppato nel 2014 dalla Banca centrale Russa, come alternativa al sistema SWIFT. Questo sistema di messaggistica finanziaria che conta 300 utenti e che ha visto allargare il suo bacino di banche: sino ad oggi ha gestito prevalentemente transazioni a livello nazionale ma ha da poco aperto anche a partecipanti estere.⁵
L’adesione o l’esclusione da questi sistemi di messaggistica riveste oggi un ruolo strategico, non solo dal punto di vista finanziario ma anche geopolitico. Questi strumenti hanno un impatto significativo sulle economie dei Paesi coinvolti, influenzandone le dinamiche sia a livello economico che politico.
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Origins and Development of SWIFT, 1973 – 2009 | The London School of Economics and Political Science
SWIFT FIN Traffic & Figures | swift.com
Cina, lo yuan raddoppia la presenza negli scambi mondiali e tallona l'euro. Borse contrastate | Milano Finanza, 2023
Foreign partners will connect to Russian equivalent of SWIFT soon - lawmaker | tass, 2022