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Cos’è il codice SWIFT, a cosa serve e come funziona

Cos’è il codice SWIFT, a cosa serve e come funziona

Pubblicazione: 11 marzo 2022 • Tempo di lettura: 4 minuti

SWIFT, acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, è una società cooperativa con sede a Bruxelles fondata negli anni ’70 del secolo scorso, con l’obiettivo di creare un servizio di messaggistica finanziaria globale basato su un linguaggio comune internazionale.

Nel 1973, 239 banche di 15 Paesi si riunirono per risolvere un problema comune: come comunicare sui pagamenti transfrontalieri. Quattro anni più tardi SWIFT è entrato in funzione con i suoi servizi di messaggistica, sostituendo la tecnologia Telex in uso in quegli anni. ¹

Oggi SWIFT è un’infrastruttura finanziaria globale i cui servizi sono disponibili in oltre 200 Paesi e territori ed è utilizzata da oltre 11.000 istituzioni in tutto il mondo per scambiare informazioni in sicurezza e secondo standard condivisi.

Dettagli e utilizzo del codice SWIFT

Il codice SWIFT, anche chiamato BIC (Bank Identifier Code) o ISO 9362, fa parte delle informazioni necessarie per effettuare un trasferimento di fondi tra banche. È composto da 11 caratteri che contengono una serie di informazioni così suddivise:

  • i primi 4 caratteri rappresentano la banca nel mondo;
  • i 2 caratteri successivi identificano la nazione, secondo lo standard ISO 3166;
  • 2 caratteri corrispondono alla città in cui si trova la banca;
  • 3 caratteri (opzionali) rappresentano la filiale dell’istituto bancario

Nel caso in cui lo SWIFT code sia composto da 8 caratteri è possibile aggiungere in fondo al codice XXX, che rappresenta la sede della banca.

Quindi, il codice SWIFT identifica nel mondo una specifica banca, inclusa la succursale, e assieme all’IBAN  fa parte dei riferimenti necessari a effettuare un trasferimento di denaro tra banche nell’area SEPA (l’iban non è ancora ampiamente diffuso in tutto il mondo).

I vantaggi del sistema SWIFT rispetto al Telex

Il sistema di messaggistica SWIFT ha sostituito il Telex che, sino agli anni settanta, era l'unico mezzo disponibile per la conferma dei messaggi relativi ai trasferimenti internazionali di fondi. Rispetto al nuovo standard, Telex era meno veloce, meno sicuro e permetteva lo scambio di messaggi in formato libero, ossia senza un format standard. ²

L’avvento di SWIFT ha introdotto un sistema unificato di codici per identificare le banche e descrivere le transazioni. La standardizzazione dei processi di comunicazione ha permesso di eliminare la necessità di interpretare i messaggi, riducendo i possibili errori e aumentando la velocità di gestione delle operazioni.

In un contesto finanziario globale sempre più interconnesso, l’adesione allo SWIFT può facilitare il trasferimento di fondi a livello locale e internazionale, soprattutto se consideriamo che solo nel 2021 questo sistema ha registrato una media di 42 milioni di messaggi gestiti al giorno, ossia l’11,4% in più rispetto al 2020. ³

CIPS e SPFS: le alternative al sistema SWIFT

Oggi esistono due sistemi alternativi a SWIFT: CIPS e SPFS. CIPS (Cross-Border Interbank Payment System) è sistema di pagamento che offre servizi di compensazione e regolamento per i suoi partecipanti nei pagamenti e negli scambi transfrontalieri in RMB (sigla che indica sia l'unità monetaria base cinese, lo yuan, sia i suoi sottomultipli, jiao e fen).

Sostenuto dalla People's Bank of China (PBOC), il CIPS è stato lanciato nel 2015 per internazionalizzare l'uso del RMB. Tra gli azionisti di CIPS ci sono anche banche straniere, tra le quali HSBC, Standard Chartered, la Banca dell'Asia orientale, DBS Bank, Citi, Australia e New Zealand Banking Group e BNP Paribas.

Nel 2021 CIPS ha processato circa 80 trilioni di yuan (12,68 trilioni di dollari), facendo registrare un aumento del 75% rispetto all’anno precedente. Alla fine di gennaio del 2022, circa 1.280 istituzioni finanziarie in 103 Paesi e regioni nel mondo erano connesse al CIPS. ⁴

SPFS è stato sviluppato nel 2015 dalla Banca centrale Russa proprio come alternativa al sistema SWIFT. Il sistema di messaggistica finanziaria che conta 399 utenti e che nell’aprile del 2021 ha visto allargare il suo bacino di banche, sino ad oggi ha gestito prevalentemente transazioni a livello nazionale ma ha da poco aperto anche a partecipanti estere. ⁵

L’adesione e l’estromissione da questi sistemi di messaggistica, oggi più che mai, ricoprono un ruolo strategico non solo dal punto di vista finanziario ma anche geopolitico e rappresentano strumenti con un impatto enorme sulle economie dei Paesi che ne fanno parte o ne vengono esclusi.

Axerve produce questo contenuto senza pretesa di completezza né di attualità delle informazioni riportate. Questo articolo ha il solo scopo di fornire indicazioni utili sul tema trattato e non è da considerarsi guida esaustiva quanto piuttosto un vademecum. Se vuoi segnalarci una correzione contattaci attraverso i nostri social network.

Fonti
1

swift.com | About us

2

Origins and Development of SWIFT, 1973 – 2009 | The London School of Economics and Political Science

3

SWIFT FIN Traffic & Figures | swift.com

4

Factbox: What is China's onshore yuan clearing and settlement system CIPS? | Reuters

5

Набиуллина рассказала о российском аналоге SWIFT | tass.ru

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